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Recensione del wing F-one Strike 2021

Alla scoperta della nuova ala wing F-One

Il Wing Foil è un fenomeno sportivo che sta prendendo sempre più vita. Molti appassionati del windsurf e del kitesurf sono ancora un pò scettici sulle potenzialità di questa nuova modalità di vivere il mare. Eppure tutti i brand di settore, davvero tutti, hanno provato in questi due anni a far uscire sul mercato dei prototipi che, per differenti ragioni, non hanno avuto il successo sperato. 

Recensione Wing F-one Strike 2021

Quest’anno F-one, con i suoi oltre 40 anni di esperienza negli sport acquatici alimentati dal vento, si è dimostrata un passo avanti rispetto ad altri nel mondo del wing foil. Già consapevoli dell’enorme successo avuto con il modello F-ONE SWING, quest’anno hanno portato sul mercato davvero la perfezione del wingfoiling, vale a dire il modello STRIKE 2021.

L’obiettivo, realisticamente centrato appieno, è stato quello di mantenere l’eredità del precedente modello, in termini di leggerezza e comfort, e di potenziarne le prestazioni con una stabilità maggiore. Un grande lavoro è stato fatto per migliorare il controllo sul flex della vela, consentendo una reattività superiore in termini di bolina. 

Tali caratteristiche consentono al wing rider di spingersi sempre più in termini di salti e rotazioni in aria, mantenendo costantemente uno stato di comfort assoluto. Il tutto viene facilitato da un eccellente equilibrio di trazione tra le braccia, grazie alla posizione delle maniglie, che consentiranno di non sforzare troppo tutto l’assetto posteriore, compreso di braccio e gamba distesa.

Infine la disposizione verticale dei pannelli lungo la leading edge e la tensione del tessuto, permettono un controllo di deformazione del tessuto ottimale.

Guarda il video per conoscere le nostre impressioni:

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